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Densitometria Ossea
La densitometria ossea misura la quantità di calcio presente nelle strutture dello scheletro utilizzando raggi X ma con dose molto bassa.
Secondo l’organizzazione mondiale della sanità è attualmente la metodica più affidabile per fare diagnosi e per monitorare l’osteoporosi, condizione caratterizzata dalla progressiva diminuzione della massa ossea.
Tale condizione porta ad un aumento del rischio di fratture.
Quando chiedere un esame di Densitometria Ossea?
È opportuno eseguire la densitometria ossea nelle donne dopo la menopausa e negli uomini dopo i 60 anni.
È indicata inoltre quando vi sono fattori di rischio come menopausa precoce, terapie ormonali, terapie cronica con farmaci anticoagulanti o corticosteroidei.
Per lo svolgimento dell’esame, il paziente viene fatto sdraiare sul lettino al disotto del quale è posta l’apparecchiatura che emette un sottile fascio di raggi X, accoppiato a un braccio mobile che contiene il rilevatore e che scorre sopra il corpo del paziente.
L’indagine richiede pochi minuti e non necessita di alcuna preparazione specifica.
Il paziente deve portare con sé gli esami e i referti dei controlli precedenti.
Lo Specialista presente in Struttura effettua le seguenti prestazioni:
- Densitometria ossea femorale
- Densitometria ossea lombare
